Biodanza con i bambini, i famigliari e gli operatori di Casa Ronald McDonald
A cura di: Alessandra Mancini, Lidia Bontempi, Stefania Marini.
“La casa del cuore”
La Casa Ronald McDonald di Brescia si trova nelle vicinanze dell’Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia, centro di eccellenza nello studio delle immunodeficienze primitive e nel trapianto di midollo osseo, e collabora in particolare con l’Ospedale dei Bambini di Brescia per dare la possibilità di alloggio ai bambini affetti da rari deficit immunitari e da leucemie, nei periodi in cui sono costretti a recarsi in ospedale per essere sottoposti a terapie pre e post-trapianto o quando necessitano di costante osservazione da parte della struttura ospedaliera.
Dal primo gennaio 2008, la Fondazione per l’Infanzia gestisce la struttura, creando al suo interno ambienti colorati, moderni e confortevoli per assicurare alle famiglie ospiti un clima familiare.
Perché un progetto di Biodanza
Le mamme presenti nella casa soffrono di isolamento, allontanamento dalla famiglia d’origine e tensione costante per la salute dei propri figli. Biodanza offre la possibilità di entrare in contatto con sé e gli altri recuperando sia un senso di soggettività che di appartenenza e solidarietà umana.
Obiettivi e finalità per chi partecipa
- creare un ambiente affettivo rinforzando le relazioni tra gli ospiti e il personale, favorendo l’uscita dall’isolamento
- mettere a disposizione uno spazio giocoso per le mamme e i bambini stimolando allegria, spensieratezza, gioia
- permettere alle mamme di recuperare la propria identità femminile
- accompagnare e sostenere il sovraccarico emotivo delle mamme allentando tensioni e contrastando lo stress
- offrire agli operatori strumenti per migliorare la relazione di aiuto
Descrizione dell’attività
L’attività viene proposta all’interno della struttura, in uno spazio comune normalmente utilizzato come area-gioco.
Gli incontri seguono un programma quindicinale, con una sessione di Biodanza di gruppo della durata di un’ora circa. La presenza degli operatori e dei volontari coinvolge attivamente gli ospiti.
Attraverso gli esercizi e la musica vengono favorite situazioni di incontro con se stessi e gli altri, inducendo emozioni positive, stima di sé e coscienza della propria identità.
Il gruppo è un contenitore affettivo che autorizza a sentire benessere stimolando il coraggio e la gioia di vivere e contribuisce a mantenere il clima familiare, obiettivo della Casa Ronald McDonald di Brescia.